Eccola, la ricezione perfetta che aspettavi, proprio tu, palleggiatore voglioso di smarcare l'attaccante con un palleggio magistrale, unico modo per avere un riconoscimento silenzioso, privato alla nascita della possibilità di incastonare la palla nei tre metri avversari e far vedere i muscoli, che probabilmente, comunque, non avresti!
Mentre la sfera scende dal soffitto, ti accorgi però che sembra un meteorite entrato nell'atmosfera: oddio è baganto - maledetti ricettori con le anguille al posto delle braccia - oddio ma guarda come frulla, non si distinguono nemmeno più i colori..."ma sarà la palla verde/rossa o la giallo/blu?? no perchè se è la gialloblu io mica sono capace!".
Ecco che il palleggiatore, rigonfio di autostima, si trasforma in un agnellino tremolante e allora il palleggio esce dalle mani incerto, si trasforma in una pera cotta moscia, che arriva a tre metri dalla banda, preceduto dallo squillante e perentorio fischio dell'arbitro: "Doppio!"
Il doppio è la nemesi del palleggiatore, che si guarda attorno, cerca scusanti, si lamenta con l'arbitro cornuto, ma in realtà si, era doppio!
Quindi, quando fai girare la palla come Ronaldinho su punizione sopra la barriera, meglio provare a metterla in bagher e se di cognome fate Spigolo Vivo, allora è quasi il caso di pensare ad un altro sport!
Vi starete chiedendo il perchè di questa inutile digressione su un fallo che, se siete su questo sito, conoscerete sicuramente?
Semplice, nella trasferta romagnola del Budrio, iniziata con tutte le migliori intenzioni, la prestazione di Baldo (paleggiatore), se si fosse trattato di una partita di tennis, sarebbe stata un doppio misto!
Fortunatamente, l'ennesimo bell'aspetto di questo gioco è che se un giocatore è in difficoltà, tutta la squadra ne risente, ma allo stesso tempo la squadra stessa può sostenerlo e tirarlo dentro la partita, contando sul fatto che la pallavolo è fatta da tanti fondamentali e puoi dare il tuo apporto in molti modi diversi.
La vittoriosa trasferta di venerdì ha sottolineato per l'ennesima volta, ricalcando un tratto già tracciato, come questo Budrio sia prima un gruppo, poi una squadra.
Veniamo al match.
Gli avversari sono giovani, atletici e con voglia di fare, quindi il nostro atteggiamento deve essere quello di riuscire a dare qualcosa di più in difesa, avere pazienza in attacco, prevedendo più di un'azione composta da numerosi scambi, approfittare dei loro errori per incrementare i break di vantaggio.
Nel primo set questi mantra vengono eseguiti come da manuale e l'apparenza, find dallo 0 a 0, è che il primo parziale ce lo porteremo a casa.
L'apparenza in questo caso non inganna, 0 a 1 per il Budrio.
Aspettarsi una partita facile sarebbe una follia, il loro gioco inizia a spostarsi prepotentemente in posto 2 appoggiandosi sull'opposto che, con le molle sotto i piedi suona la carica con un attacco in diagonale che pare una chimera per la difesa del Budrio, autrice di notevoli recuperi fino a quel punto.
Il set è equilibratissimo fino alla fine, ma nella roulette finale ai vantaggi, abbiamo la meglio con un paio di attacchi notevoli di Beppe ed una pragmaticità che ci ha fatto più di una volta meritare l'appellativo di "esperti", anche se il nostro sestetto presenta sempre una miscela di età, dai 20 ai 45 anni, dimostrando che non c'è solo esperienza!
La carica per i primi punti conquistati in trasferta forse ci abbassa un po la guardia, forse loro semplicemente continuano il trend di crescita nel gioco, fatto sta che il terzo set ci vede sotto dall'inizio alla fine.
Il campo, molto bello, ma piuttosto scivoloso, all'improvviso ci vede pattinare come Carolina Kostner strafatta di Kinder cioccolato, alla ricerca di palloni vaganti frutto di difese maldestre e ricezioni imprecise!
Gli attacchi vengono da sè (sbagliati) e il Budrio perde a 18.
Con il fiato sul collo, dobbiamo reggere l'ultimo assalto dei giovani romagnoli, che tentano l'assalto al tie break!
Il rebus da risolvere rimane sempre la diagonale dell'opposto, che pare inarrestabile.
Con l'avanzare del set, la difesa del Budrio torna a farsi sentire, ma il punteggio sorride ai padroni di casa.
Una serie in battuta prima di Baldo a metà set, poi di Massi sul finale caldo del parziale, aggiunti ad alcuni recuperi spettacolari, chiudono la rimonta e regalano una vittoria conquistata con pieno merito dai nostri ragazzi.
Tutti molto bravi fra le file del Budrio, complimenti agli ingressi dalla panca di Vince e Tuffo che regalano un ottimo apporto alla squadra ruotandosi con chi era in campo.
Anche il nostro centrale Euge, fermo per infortunio e lontano dal campo da molte partite, supera l'iniziale emozione dell'ingresso in campo dopo tanto tempo, coprendola con un 100% dal campo e una super prestazione!
La fotografia della partita è un'azione del 4 set: scambio lungo, difese spettacolari da una parte e dall'altra, Beppe salva un grande pallone, Tommi alza in bagher da posto 5 a posto 2 per Eggio che salta senza paura e sifona un attacco vincente in diagonale.
L'abbraccio al centro del campo è stato qualcosa di unico, la sensazione era quella di fare qualcosa non solo per te, ma anche per il tuo compagno di squadra!
Un abbraccio che all'esterno, in sostanza, poteva sembrare un'ammucchiata gay, rende comunque l'idea di quanto tutti ci tengano a portare a casa il risultato, assieme, da squadra.
Questa grinta servirà tutta perchè dopo una vittoria così, ti guardi sempre dietro per controllare la zona rossa della classifica e ti accorgi che è a meno di una partita di distanza, ti rimbocchi le maniche e pensi che lunedì si torna a sgobbare per la salvezza.
Finita la partita intanto, tutti a cantare "Rose rosse" assieme nello spogliatoio.
Grazie anche ai tifosi che si sbobinano chilometri su chilometri per seguirci in trasferta ed hanno finalmente assistito allo spettacolo che si meritano!
Sabato prossimo al pala Marani, l'ultima partita prima della lunga pausa natalizia, sarà contro una squadra di grande solidità, retrocessa dalla B2 l'anno scorso, che naviga nelle acque d'elite della classifica!
Davanti al pubblico amico, daremo tutto per regalare un dolce natale ai nostri supporters.
338-4283410
info@pallavolobudrio.it
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