Budrio – Elettrocentro2 Bellaria 1-3 (25-22/17-25/18-25/19-25)
Ultima allacciata di scarpe per i ragazzi di Robbi che, fra le calde mura di casa, ospitano una compagine retrocessa lo scorso anno dalla B2, con velleità dichiarate di ritornare immediatamente nel campionato superiore!
La disamina della partita si deve dividere in due prospettive, partiamo da quello che abbiamo fatto noi:
Il primo set, iniziato con fervore e cattiveria agonistica lodevole, ci vede subito andare avanti, gestire i break di vantaggio e dare prova di grande carattere.
Impeccabili praticamente tutti, un attacco stellare, smarcato a dovere, i centri frullano come mulini, la difesa si chiude e tira su anche la polvere!
Nel finale di set abbiamo un margine sufficientemente largo per poter rimandare al mittente il tentativo di rimonta degli avversari!
Si va in fila sui 9 metri 1 a 0 per noi, si gira il campo con buone speranze di fare l’impresa!
Fra il primo e il secondo set, spengono il riscaldamento.
Mentre si passa dal clima tropicale al freddo siberiano, con un’escursione termica degna di un aperitivo nel deserto, il gelo cala anche sui nostri giocatori.
Dal secondo set, il batti e ribatti della partita si trasforma in un monologo.. degli altri!
Noi ci mettiamo “del nostro” calando vistosamente, soprattutto nelle cose facili e sbagliando molte, troppe, troppissime battute; talmente tante che al terzo set, il parziale recita 5 – 5 con 4 battute sbagliate!!
Se sei l’allenatore, ti metti a pensare quanti giri di corsa (o frustate, a seconda delle scuole di pensiero) far fare all’allenamento del lunedì!
Noi ci proviamo eh, riusciamo anche a stare li col punteggio, ma ci manca qualcosa e quando il set entra nel vivo, anche un po prima ad essere sinceri, la forbice inizia ad allargarsi e il divario diventa incolmabile.
Ecco ora c’è l’altra parte della medaglia, perchè detta così sembrerebbe una brutta prestazione e basta, invece dall’altra parte c’era una squadra di ottimo livello, che è riuscita ad imporsi con merito.
In particolare, un occhio attento, ma probabilmente anche chi non ha mai visto una partita di pallavolo, noterà che loro hanno fatto un cambio tattico parecchio scomodo, facendo salire un nuovo opposto.
Il ragazzo, che ha dei propulsori al posto delle spalle, lascia andare via delle meteore al posto della palla!
Tappare la parallela è un suicidio in diagonale, chiudere la diagonale, gli fa poco meno del solletico, se il centrale arriva un attimo in ritardo, la palla passa millimetrica nel buco del muro!
In poche parole muro e difesa vengono stuprati a suon di bombe che si infilano in parallelo, in diagonale, in mezzo, insomma un inferno!
Un applauso ad una super prestazione, che quando arriva da un nostro giocatore esaltiamo sicuramente con parate e lancio di coriandoli e birra, ma che è giusto riconoscere anche agli avversari!
Purtroppo si chiude l’anno con una sconfitta, ma anche se perdere non piace mai e tantomeno al sottoscritto, possiamo fare una breve riflessione sul percorso fin qui intrapreso:
I risultati evidenziano un trend positivo, comunque in crescita, che ci ha permesso di galleggiare sul limitare della zona sfigata della classifica e di renderci conto che possiamo, anzi dobbiamo restare nella categoria!
Le sconfitte d’altra parte mettono in evidenza lacune da colmare, lunedì dopo lunedì, mercoledì dopo mercoledì, con la voglia di migliorare ogni giorno, sia per i giovani che hanno ancora tutto da dimostrare, sia per i giovani di ieri o ieri l’altro, che se hanno ancora le motivazioni per scendere sul parquet, non stanno certo li per farsi soffiare il posto dai cinni!
In ogni caso, che si vinca o che si perda, noi le soddisfazioni più grandi ce le prendiamo sempre con le gambe sotto la tavola!
Sabato si è consumata la cena di squadra a casa Baldini, con il leggendario “friggione dell’Emma” prodotto in quantità industriali, vinello a cascata, pasta, dolci ammazza caffè, ammazza ammazza caffè e un livello di ignoranza parecchio competitivo, per festeggiare assieme la prima metà dell’annata sportiva!
Prendete un po di fiato, mangiate i tortellini, bevete del buon vino, perchè a gennaio avremo bisogno di tutto il vostro supporto e della vostra carica per continuare a dare il massimo!
Auguriamo a tutti i nostri sostenitori, alle sostenitrici, ai giocatori, alle giocatrici, ai custodi, agli allenatori, ai dirigenti, a PAPO, ai segretari, alle segretarie e anche agli arbitri (anche quelli più stronzi!) BUONE FESTE
Notizie dagli altri campi
Una notizia che si aggancia alla perfezione con l’ultima parte: il nostro amico Stefano Callegaro (in arte Kalle), che ha calcato pesantemente i nostri campi, ha vinto il primo set della sua partita fra i fornelli di Master Chef passando le eliminatorie con lode, fra l’altro ha messo su una silhouette invidiabile!
Se i più lo potranno ricordare a livello culinario per cocktail di red bull, caffè e miele da consumarsi preferibilmente prima e durante le partite, noi più fortunati abbiamo avuto il piacere di vederlo all’opera fra pentole e padelle, durante numerose cene post allenamento, che hanno contribuito ad allietare gli animi, consolidare lo spirito di squadra e modellare sapientemente il fisico da 0 a 0 del sottoscritto, garante della qualità dei menù!
Seguiremo con affetto le sue ricette in TV, augurandogli il meglio e augurandoci di vederlo tornare vincitore, con in mano i Giacconi da rappresentanza che aspettiamo da un po!
Vai Kalle!
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