Budrio – San Marino 3 – 1 (25/17 25/20 23/25 25/17 )
Mi ricordo di una partita, al tempo facevo l’under 16, vinta perchè gli avversari erano rimasti in un ingorgo ed erano arrivati a 5 minuti dal fischio di inizio..
Ecco quando aspetti in casa il San Marino, un pensierino lo fai..magari arrivano stanchi, magari arrivano in ritardo, magari si fermano tutti al Pepenero a riccione e a budrio troviamo solo le loro fidanzate!
Invece ovviamente ci sono tutti e come sempre nello sport, si vince pensando a quello che fai tu, non certo agli altri, soprattutto se sono di alta classifica e ti vien da pensare che sarà una cosetta veloce.
Al contrario, il nostro match è stato da applausi, con una grinta che ci portavamo dentro da tanto tempo e che abbiamo ravvivato la settimana prima regalandoci la possibilità di scalare la classifica, con la consapevolezza di avere le caratteristiche per farlo, abbiamo dato veramente tutto per i 3 punti.
Il primo set è stato da manuale, loro magari davvero sono arrivati da un lungo viaggio, ripetendosi di non sottovalutare l’avversario, “che però guarda li, sono ultimi e non vincono quasi mai”..involontariamente cali di attenzione e “tac” ti ritrovi sotto di 5 punti senza riuscire a recuperare.
Eggio ha indossato ancora una volta la canotta di superman e ci ha regalato una prestazione in attacco strabiliante!
La rice in costante crescita, specchio delle ultime settimane di intenso allenamento, ha permesso un gioco veloce e spiazzante, con gli attaccanti in grado di far valere le proprie capacità e schiantare la palla a terra.
La storia ci insegna che già altre volte avevamo fatto un gran primo set, per poi sgretolarci miseramente nel resto della partita.
Sabato non è successo per la seconda volta di fila e anche il secondo set è stato vittorioso.
Lo strappo decisivo è arrivato nuovamente grazie al nostro oppostone che in battuta si è imposto sugli avversari con un turno interminabile di bordate!
Nel terzo parziale qualche disattenzione di troppo, non ci ha permesso di avere quei break di conforto che nei capitoli precedenti del match avevano fatto la differenza.
Arrivati 23-23, San Marino ha ingranato la marcia in più aggiudicandosi con merito la battaglia.
Nella pallavolo, per chi non se lo ricordasse, vincere 3-0 o 3-1 fa tutta la differenza del mondo, consegnandoti tutti i 3 punti a disposizione per la classifica, non sto nemmeno a commentare quindi quanto fosse importante il 4 set!
La situazione in pochi punti può ribaltarsi da rosea a molto meno colorata!
Infatti in un attimo ti puoi trovare nella condizione di farti rimontare, con l’acqua alla gola e senza capire perchè un istante prima dominavi la gara e poco dopo sembra che la palla sia diventata criptonite.
Sabato però questo problema non si è posto: nel 4 e decisivo set abbiamo imposto il nostro gioco divertendoci, con un grande tommi che ci ha spronato a buttarci in difesa su ogni pallone (anche Eggio che non aveva preso le ginocchiere) ed innescando Euge, che ha avuto qualche problema nel mettere giù la palla nel primo set, con i suoi reiterati tentativi di chiuderla nel mezzo metro, ma da quando si è sbloccato ha lasciato andare qualche discreto siluro.
Al centro anche Tinut, sempre più solido, ha detto la sua e Cus, subentrato per i punti decisivi del set, ha fatto chirurgico i 2 punti decisivi con un muro e una veloce.
In banda Vince, a parte i bisticci con la battuta, ha lasciato andare il braccio in attacco senza paura dimostrandosi un martello parecchio pesante.
Beppe, che quando vuole fare al più grosso ci riesce alla grande, ci ha mostrato un paio di colpi di gran classe!
Finalmente, grazie a questa bella vittoria, possiamo dire di non essere più il fanalino di coda della classifica!
Sabato prossimo ci imbattiamo in un’altra battaglia contro una squadra molto forte ed imprevedibile per la sua giovane età: i giovani della Zinella avranno sicuramente tutte le motivazioni giuste in quanto, reduci da una sconfitta netta, vorranno riscattarsi proprio nel derby bolognese.
Noi dalla nostra ci ricordiamo sempre che il terzultimo posto ci condannerebbe comunque ai ripescaggi di fine stagione, quindi il Faenza a 6 punti deve essere l’obiettivo minimo, ma abbiamo visto ottimi miglioramenti e crederci è l’unica soluzione.
Per la serie – non abbiamo ancora fatto un cazzo –
“oh..in sta partita abbiamo fatto una caterva di errori cazzo!! li ho contati..un numero impressionante!!”
Grazie Papo che ci ricordi sempre e comunque che facciamo cagare e ci tieni sul pezzo!!
The importance of being PAPO!!
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