– ore 0:00: “ultima birra poi si va a letto! che domani è importante” sei fuori coi compagni per una serata tranquilla e salutare, hai mangiato insalata per non appesantirti; il giorno dopo hai l’esordio in campionato, non si scherza
– 0:10: “dai, ultima birra e poi si va a letto che domani dobbiamo spaccare!!”
– 0:15: “dai giro di cicchettti e poi si va a letto! siamo in gran forma!! domani si domina!!!”
– 4:17: “dai..ultmio griod ejhaihsh..” ti accorgi di essere solo a casa, col il tasso alcolico di un cantoniere siberiano al festival della vodka. Davanti a te vedi le carcasse dello “spuntino di mezzanotte” che sembra la cena di Galeazzi. Raccogli le forze e vai a letto arrancando come un agnellino infreddolito
– ore 9.06: ti svegli sano come un pesce; sei giovane e una nottata brava non fa certo calare le tue performance da grande atleta, il doposbronza non sai nemmeno cosa sia!
– ore 9:07: ti scrosti il catrame dagli occhi e guardi bene la sveglia: sono le 14:52!!!
– 14:53: ti rendi condo di avere l’alito che sa di Gange (stiamo parlando di geografia, è un fiume, in India, si dice sia molto sporco, ci mettono dentro anche le ceneri dei cadaveri), le pietre in gola e vari lividi sui fianchi, frutto di amichevoli bravate coi compagni di squadra; sul comodino è rimasta l’ultima goccia della bottiglietta d’acqua che hai centellinato durante la notte per poter sopravvivere all’arsura, come un beduino disperso nel deserto
– 14:58: barcollando pericolosamente scendi le scale aggrappato alla ringhiera e raggiungi la cucina dove provi a spiegare a tua madre che devi mangiare il prima possibile perchè sei in ritardo ed entro breve dovrai essere in campo e..”dai hai fatto un po tardi ma oggi è importante e si deve far bene”
– 14:59: sei talmente impastato che perderesti una gara di dizione con Luca Giurato, tua madre ha perfettamente sgamato la tua serata brava e parte con un pippone sulla salute e su quanto dovresti passare più tempo sui libri e meno con quei poco di buono dei tuoi compagni, e guarda li..sei ancora vestito da ieri sera (ti guardi allo specchio per la prima volta e ti accorgi di non esserti nemmeno cavato le scarpe, hai la faccia tappezzata di timbrini del locale e un pene disegnato in fronte con l’indelebile)
– ore 15:30: finita l’enciclica della mamma, vai a preparare la borsa. Mentre appoggi con cura la divisa sul letto, ti senti come Carlo Magno mentre prepara l’armatura per andare in guerra, il momento è estremamente solenne, così solenne che senti ribollire lo stomaco..devi scappare in bagno!
– 15:45: “Mi piace l’odore del napalm al mattino” questo è quello che direbbero le pareti del tuo bagno se potessero parlare citando il sergente di apocalypse now
– 16:02: stai per entrare in palestra, ti rendi conto di non aver pranzato e ti fermi al baretto per il pranzo del campione. Mentre fai la fila decidi se prendere bresaola e parmigiano o pennette in bianco e acqua lievemente frizzante. Opti per lo sfilatino pancetta, scamorza e maionese, 2 red bull e 10 goleador.
– ore 16:45: siete tutti nello spogliatoio, mentre aspettate il coach, sul gruppo di whatsapp parte una carrellata di video di discorsi epici per gasarvi: da Ogni maledetta domenica fino alla battaglia di Braveheart.
– ore 16:50: al primo “WLF” inizia la condivisione di una valanga di materiale pornografico che leggendo la chat ti sembra di scorrere la cronologia del tuo computer
– 16:59: sul più bello entra il coach, che sente l’esordio come un convinto cattolico sentirebbe la prima notte di nozze, non mangia da due giorni e non dorme da una settimana, ha i nervi a fior di pelle e urla come il bisnonno sordo da un orecchio al pranzo di natale.
– 17:00: basta un secondo e la determinazione torna ad impadronirsi della squadra, tutti sono concentrati, tutti sono con la mentalità giusta. Il coach parte con un discorso che ti fa venir dritti i peli della gambe e potresti prendere a testate anche Rocky II, entri in campo carico come un leone
– 17:01: il custode non ha ancora montato la rete, il riscaldamento è spento e una luce un po ballerina rabbuia il campo: ti ricordi che anche quest’anno non giocherai in serie A.
– 17:59: è il solenne momento della formazione; il coach chiede al tuo pari ruolo se si sente pronto per spaccare tutto, lui gli vomita sulle scarpe. “Colpa della tensione coach, ci sono di brutto!”. Era colpa del 5 coca havana di ieri sera…GIOCHI TU!
– 18:00: finalmente comincia la partita, avevi detto che ti saresti allenato tutta estate ma sei andato a correre due volte a giugno e hai fatto un giorno in piscina ad agosto finendo per fare lo scivolo con i bambini, ma ora non conta, ora si deve vincere senza diritto di replica!
– ore 19:10: sei affaticato ma sai che la squadra ha bisogno di te; dopo un’azione concitata la palla arriva nelle tue mani, scarichi tutta la tua forza da ragazzino in pre pubertà e fai miracolosamente punto!!
Guardi il tabellone: 24-17 e 2-0 per gli altri.
– 19:12: la partita è finita, avete perso così in fretta che alcuni spettatori non hanno nemmeno fatto in tempo a finire la birra, entri nello spogliatoio come se la tua morosa fosse scappata con la nazionale congolese per un week end spensierato.
– 19:20: mentre pensi che niente ti potrà mai più consolare da quel buco nero di depressione, arriva il tuo compagno ritardato che intona un coro becero a casaccio utilizzando le chiappe dello sbarbo della squadra come tanburello e riporta inaspettatamente la luce nella tua serata sbiadita e cupa!
– 20:30: potresti aver perso anche la finale di champions, ma niente riporta alla vita come la prima caraffa di birra in pizzeria! ti dimentichi della sconfitta in un attimo, capisci che in fondo siete davvero forti, avete fatto un paio di azioni fuori categoria, che con tutta quella preparazione atletica e palestra verrete fuori sulla distanza, anzi si deve brindare ad un altro anno assieme, sicuramente il migliore delle vostre già preziose carriere!
– 23:59: “dai ultima birra poi si va a casa che dopo la serata di ieri non reggo anche stasera, ho bisogno di riposare”
……
……
Ed ecco che ricomincia…
Ricomincia quel periodo della tua vita in cui vedi più volte nudi i tuoi compagni della tua morosa, in cui ti lamenti del sabato impegnato, dei mercoledì di champions saltati causa allenamenti, dei maledetti esercizi sulla difesa, che poi non servono mica a niente..
Finalmente si ricomincia, perchè senza, inspiegabilmente, non te la passi poi così bene
Baldo, è stupenda la tua cronaca….riesco a vedervi!
Comunque è finalmente ricominciato, mi mancava l’ambiente, mi mancava respirare l’aria della sfida, mi mancava tutto.
Bentornati ragazzi ed in bocca al lupo per questa nuova stagione in serie C!!!!!