Olimpia – Pallavolo Budrio 0-3
Tegliowicz 6,5: che tu abbia 30 anni o 16, se giochi nel girone del mare una certezza nella vita ce l’hai, farai almeno un mani out a colei che al giro di boa si candida come miglior peggior muro della stagione; viene filmata mentre aiuta la squadra a raggiungere le rive della vittoria. REEEMA REEEMA REEEMA
Van Via 6,5: ha giocato solo un set ma si merita una pagella solo per l’ormai celeberrima copertura di occhio; schernìta dalle sue compagne con battute di basso livello tipo “occhio Cami” oppure “Cami tienile d’occhio eh”, si prende una giornata di riposo, magari per scrivere una nuova canzone. GUE PEQUENO
Sandrons 7: esordio e paste per la “piccola” americana di casa Budrio, che fa il suo primo ingresso in categoria con due set di tutto rispetto,13 punti all’attivo e il 100% a muro (sì, è uno anche stavolta, ma sono dettagli); si vede che è una novizia perchè ancora predilige lamentarsi per i punti casuali invece che ringraziare, ma ci sta, per quello c’è tempo. SCOPERTA
Dariau 7: il piccolo capitano dal grande cuore e dai grandi polpacci si carica ancora una volta la squadra sulle spalle nell’unico momento di down della serata, e con un perentorio “adesso basta”, sul 6-1 avversario prende la palla, va in battuta e ristabilisce l’ordine naturale delle cose; si è presa una pausa dalle logo-lezioni perchè ha passato tutta la cena a squartare canocchie. LADY DARIANA
Brevetteva 6: giornata no per la twin che, priva di sua sorella causa febbre, perde metà della sua forza come Sansone quando gli tagliano i capelli; il suo capitano le alza una palla perfetta da posto 6 a posto 4, lei la spara fuori ma poi ringrazia. DOBBIAMO ANCORA CAPIRLA
Orsic 6,5: con 2 muri punto e 2 errori, non approfitta della febbre delle sue pari-ruolo per allungare verso la vittoria del premio di colosso verde-fluo; ma ora bando alle ciance, perchè il nostro C1 preferito, stanco della monotonia della pallavolo, decide di attentare al secondo arbitro con una battuta che finisce sul palo di sostegno della rete. Tra le risate generali (arbitri compresi) se ne va dicendo “volevo tirare in 1”. SILV-ISIS
Violinenko 7: come dicono ad Oxford, l’altra minorenne della formazione verde-fluo ci ha salvato il culo, venendo in trasferta con qualche strascico di febbre ed evitandoci situazioni tipo dover giocare aperto o con una banda che fa il centrale; aveva paura di essersi dimenticata come si faceva, ma è riuscita addirittura a cogliere il suggerimento “hai muro a 2” girando la palla dall’altro lato. SPIRITO DI SACRIFICIO
Giofrè e Cuscini 7,5: al famoso giro di boa è giusto menzionare anche i Sandra e Raimondo della bassa, che con pazienza guidano ogni settimana le 12 (o 11 o 10) scappate di casa; tra circuiti plastificati, gossip di vario tipo e cambi ruolo più o meno improvvisati, rendono gli allenamenti tutt’altro che monotoni. Aspettano con ansia il momento in cui non siamo al completo per poterci mostrare le loro doti tecniche nel 6 contro 6, accompagnate da un pizzico di competitività; si dice che la squadra sia lo specchio degli allenatori..beh, ho paura che sia davvero così. MINE VAGANTI
Altra buona prova della formazione budriese, che con un bel 30 suggella la fine del girone d’andata e dà inizio alla settimana di pausa, fatta di amichevoli e speriamo di qualche bagherone in più.
Parlando di cose serie, la cena di pesce ha attirato non pochi proseliti, che come solito ringraziamo per il caloroso sostegno, ma ho come la netta sensazione che venerdì 2/2 ad Alfonsine non ci sarà lo stesso seguito; partita difficile, vi faremo sapere!
Pilla
Lascia un commento