Clai – Pallavolo Budrio 3-1
Tegliowicz 5: la nebbia che ha tormentato la bassa per tutto l’inverno ha preso possesso del suo cervello in questo sabato infausto, non permettendole di gestire il gioco con la solita lucidità; prova a ritrovare se stessa con la meditazione, un po’ come il Dalai Lama, solo che lui faceva l’eremita, mentre lei va alle terme. SBOCCIONA
Van Via 5,5: macina i suoi soliti 20 punti l’opposto olandese della formazione verde-fluo, questa volta però non coadiuvati da una altrettanto buona prestazione dai 9 metri; vi ricordate quando c’aveva illustrato il menù tipico del sabato dell’atleta?! Ecco, secondo me è colpa della dieta. CAESAR SALAD O STINCO?
Brevetteva 4,5: serataccia per la gemella di posto 4 che, venendo decisamente presa di mira dalle battute avversarie, non riesce a reagire e diventa una specie di distributore di punti per le ragazze imolesi; la buca è troppo profonda per provare a venirne fuori con gli attacchi, così preferisce arredarla. POZZO DEI DESIDERI..AVVERSARI
Dariau 5: sfreccia sulla A1 per arrivare in tempo alla partita ma, nell’eliminare le zavorre per aumentare la velocità, butta fuori dal finestrino anche la testa; il risultato è una prestazione decisamente sotto i suoi standard, e l’unica nota positiva è data dall’assenza di errori in battuta, dimostrazione che la lezione della settimana scorsa è servita. ORA METTI TUTTO INSIEME
Orsic 5: la mamma chioccia dei centrali budriesi parte bene poi si perde, troppo condizionata da ciò che succede intorno a lei e faticando a tirare fuori dal cilindro le solite soluzioni; probabilmente ancora scossa dalla recente scoperta della scomparsa di Steve Jobs, preferisce chiudersi nel suo dolore. LE SARA’ PASSATA?!
Violinenko 5: complementare alla sua pari-ruolo, fa ancora fatica a muro e in battuta; la giovane età e la voglia di imparare la rendono una spugna, ma possiamo orgogliosamente dire che i 6 mesi di bullismo in spogliatoio hanno dato una grossa mano; il prossimo passo sarà insegnarle come si mangia la carne. UN FILETTO BEN COTTO
Che sto ancora rosicando non ve lo sto neanche a dire, che ho voglia di tornare a vincere neanche, ma soprattutto sappiate che sono in attesa di una reazione decisa da parte della mia squadra; è doveroso per noi, per il lavoro che facciamo in palestra, per i nostri coach e per voi che ci sostenete.
Io credo che possiamo ancora dire la nostra in questo campionato, quindi è giunto il momento di rimboccarsi ancora di più le maniche e tornare a splendere come meravigliose stelline.
Ci vediamo sabato alle 21, in casa ma non ancora al palazzetto; alla palestra comunale arriva Top Motor Santarcangelo, ed è il momento di mettere in pratica tutte le belle parole di cui sopra. Siate fiduciosi e continuate a sostenerci!
Pilla
Cara Paola, ancora una analisi lucida e precisa. Brava !
Forse infortuni (anche in pre-partita)ed acciacchi vari hanno anche determinato un senso di precarietà, ma guai a lasciarsi andare a “se e ma”. Perchè poi il sabato si scende in campo ed è necessario che ognuna
porti il suo mattoncino per le compagne.
La mia stima ed il mio affetto vi accompagnerà comunque. Forza bimbe !!