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Pallavolo Budrio – Nettunia 1-3

Tegliowicz 5,5: partita da freno a mano tirato quella della palleggiatrice polacca che, con il piede ancora dolorante, non riesce ad esprimere a pieno il suo gioco, smarcando meno del solito le sue attaccanti; trova comunque altri modi per divertirsi, facendoci fare un revival di quando i cartellini erano più rari e sotto rete si poteva giocare un po’ di più. “MAESTRA, LA 1 MI URLA IN FACCIA”

Van Via 5: sapete qual è la cosa bella della Cami?! Che quando si mette in testa una cosa è quella, e
sapete qual è la cosa brutta della Cami?! Che quando si mette in testa una cosa è quella; ecco, sabato aveva deciso che non era giornata, e purtroppo così è stato. Per fortuna è obiettiva e sta al gioco (sempre sottile) del maschio alpha, ospite d’onore della cena post partita. TESTARDA

Dariau 5,5: probabilmente la miglior partita dell’anno in difesa per il capitano brasiliano, coadiuvata da attacchi buoni ma non dalla battuta, che è mancata in momenti importanti; il maschio alpha di cui sopra, nell’intervista di fine partita le fa i complimenti perchè non pensava che una di un metro e 20 potesse passare la rete, e invece lei la passa eccome, con piroette in aria degne delle Kostner. CAVATAPPI

Carboni 5,5: continua la diatriba Letizia-palazzetto, con la profetica banda che non riesce ancora a prendere le misure e spara qualche battuta di troppo fuori dal campo da basket, di quelle che se non giocassi in serie D chiederesti subito il check; apprezziamo in compenso la sobrietà del nuovo outfit fucsia, e chiediamo alla Società una dotazione di occhiali da sole per tutte. LETY GAGA

Orsic 5,5: un po’ meglio della volta scorsa ma non ancora ai livelli che può raggiungere (e che ha già raggiunto in precedenza), il centrale croato inizia forse a sentire la stanchezza dei millemila chilometri fatti durante l’anno; deve anche fare i conti con tutte e due le sue personalità, che hanno deciso di fare metà partita ciascuna. FACCIO TUTTO DA SOLA

Sofieva 5: non molto servita anche a causa di un piccolo ostacolo al di là della rete, la centrale russa fatica ad entrare in partita e commette più errori del solito, dandoci qualche soddisfazione solamente in battuta; speriamo che la sua giovane mente non si faccia condizionare da un paio di allenamenti fuori ruolo. CONFUSA

Seconda sconfitta in casa e seconda sconfitta di fila per la formazione verde-fluo che, se non altro, ora può finire il suo campionato in tranquillità.
Sabato ci aspetta di nuovo la prima della classe, che in casa non ha mai lasciato nulla alle avversarie, ma a noi piace comunque provarci! Giochiamo alla palestra Rodari di Rimini alle 18, quindi che ve lo dico a fare, in ogni caso i nostri palati non rimarranno sicuramente delusi!

Pilla